Come cristallo sono stato fragile
Colpa mia se mi hanno steso come un pugile poco agile
Facile starsene cieco come un vicolo
Muto fottuto pupazzo per il mio ventriloquo
Qui c'é un equivoco signori della corte
Resuscito se la mia sorte é una condanna a morte
Fortemente volli farmi i calli tra i folli per capire che non ero tra quelli ma tra i ribelli
Faccio il mea culpa di una situazione che mi aveva tolto la gioia di vivere
Mea culpa mea culpa, ahimee
C'era chi mi spacciava dosi di business tossico, mi credeva un pesce lesso dal lessico anoressico
Io scontato come il chili in Messico ci stavo
Non rischiavo, buono e bravo, uno schiavo ritratto in un contratto
Controproducente, la patente per guidare i gusti della gente
Per chi non si pente non é per niente semplice andar via
Non chiedermi come concedermi l'eutanasia, ma mettiti nei miei panni
Prendi questi anni e dalli ai cani,
vedrai Nelle vene avrai vulcani e nelle mani piani su piani, segreti strani tipo CIA
Consapevole che sarà sempre colpa mia
Faccio il mea culpa di una situazione che mi aveva tolto la gioia di vivere,
mea culpa mea culpa, ahimee
Questo é quanto, come imputato ammetto il mio reato
Spero che non mi abbiate condannato, spero di essere stato chiaro più di ogni indizio
Confido in un rinvio a giudizio e non é che l'inizio di un nuovo capitolo
Mi metto in gioco come un gatto col gomitolo, pronto a superare ogni ostacolo
A scongiurare ogni oracolo, a strappare a morsi ogni tentacolo
Faccio il mea culpa di una situazione che mi aveva tolto la gioia di vivere
Mea culpa mea culpa, ahimee