Caparezza Caparezza - Fai da Tela (feat. Diego Perrone)

La mia testa è nei morsi di gogna
I sensi di colpa nei sorsi di cognac
La paranoia, che nelle sere mi ingoia

Come un bicchiere di Nero di Troia
Dipingo pitture nere di Goya
Come se non meritassi ciò che ho
Come se contassi ma per quante ciocche ho
Assuefatto al fastidio

Prendo merda addosso, mica la schivo, chiamami Steve-O!
Vivo in un sogno surreale come Dalì
Qualcuno mi chiede: Michele, dimmi, com'è da lì?
Da qui? Come non si era mai visto prima

Uno sballo! Senza dietilammide nè mescalina!
Ti do una dritta: Appendimi al muro come un Magritte!
Mettici su la mia faccia e sotto la scritta: Ceci n'est pas 'na pippe!
O mettici quello che vuoi, tanto non cambia
Ascolto una voce che parla con calma

Fai
Fai da
Fai da te
Fai da tela
E lascia che la gente ti dipinga, come può!
Come deve!
Come crede!

La gente!
Tutti ce l'abbiamo con la gente
Come se non ne fossimo parte, ci si estromette sempre! Sempre!
Vorremmo la perfezione ma non può essere
Essere ci viene male come le fototessere

Dubbi!
Chissà se è bastardo!
Chissà se è castrato!
Chissà se è bastato!
Nasconde la follia, chissà se la stano!

Mantegna insegna a fare delle frecciate un'icona, San Sebastiano!
Sospetto vago
Vago spettro di Christmas Carol
Ma da Escher non si esce
E mi ritrovo qui da capo, intrappolato nella mia visione della vita, caro!

Io con le mie sopracciglia da Frida Khalo
Calo
La mia testa nei morsi di gogna
I sensi di colpa nei sorsi di cognac
La paranoia, che nelle sere mi ingoia
Come un bicchiere di Nero di Troia
Viene l'angoscia come ad Utoya!

Fai
Fai da
Fai da te
Fai da tela
E lascia che la gente ti dipinga, come può!
Come deve!
Come crede!

Siamo come tele!
Siamo come tele!
Siamo come tele!
Siamo come tele!
Siamo come tele!